Regolamento Aviosuperficie “Reno Air Club”

PREMESSA

L’8 Marzo 2024 è entrato in vigore il nuovo regolamento “Regolamento Liberalizzazione dell’uso delle aree di atterraggio (Avio-Idro-Elisuperfici) Ed. 1 del 05/05/2023” di ENAC, il quale ha introdotto variazioni significative sotto i profili normativi e di responsabilità.

Le norme contenute nel presente regolamento si applicano a chiunque si trovi all’interno della proprietà sede dell’Aviosuperficie e, in particolare, a chiunque si trovi all’interno dell’Area Operativa (vedi sotto o Definizioni).

Ciascuno è tenuto ad osservare e a far osservare le norme contenute nel presente regolamento per il comune rispetto e la civile convivenza.

Come proprietà della sede dell’Aviosuperficie, si intende tutta l’Area Operativa e l’Area contenuta internamente ai confini fisici dei proprietari in cui sorge l’aviosuperficie.

L’Area Operativa (Air Side) è l’insieme della pista di volo, raccordi di rullaggio, aree di parcheggio degli aeromobili, hangar e relativi piazzali, tutte le zone in cui operino o sostino aerei o parti di essi.

L’Area Non Operativa (Land Side) include le strutture, aree di sosta veicoli e vie di accesso all’area che non abbiano diretto interesse sull’operatività.

E’ vietato fumare o usare fiamme libere in tutta l’Area, ad eccezione delle aree fumatori appositamente destinate.

Scopo del Regolamento

Il presente regolamente ha lo scopo di:

rendere agevole l’utilizzo della struttura, nel rispetto delle normative vigenti in materia di volo e pubblica sicurezza;
responsabilizzare i piloti e tutti gli operatori alla sicurezza e regolamentare le norme comportamentali;
rendere immediate e più agevoli tutte le operazioni e attività che di norma si devono svolgere nell’aviosuperficie/elisuperficie.
Il presente regolamento richiama le normative internazionali.

Soggetti interessati

Sono interessati al presente regolamento:

Tutti i soci, in particolare i proprietari di velivoli con base di armamento sulla stessa e chiunque intenda usufruirne;
Tutti gli enti e le associazioni presenti sul sedime dell’aviosuperficie/elisuperficie;
Gli operatori di Aeromodellismo
Gli operatori che intendono utilizzare l’area

Applicabilità del regolamento

Il presente regolamento si applica a tutte le persone che accedono all’area dell’Aviosuperficie a qualsiasi titolo, purché riconosciute o autorizzate dal Gestore o accompagnatori di operatori con sede sull’Aviosuperficie o giunti in volo.
L’area è a disposizione degli operatori, dei club presenti e relativi soci e accompagnatori.
Nessuno che non rientri nelle categorie di cui sopra può accedere all’area senza espressa autorizzazione del gestore o suo delegato.
Le persone che non rispettino il presente regolamento, che mettano in atto azioni offensive, pericolose, saranno allontanate dall’area dell’Aviosuperficie.
Il personale Navigante Pilota deve essere munito di attestato in corso di validità o licenza di volo, nonché in regola con l’assicurazione e documentazione del velivolo impiegato. Resta responsabilità del comandante e dell’esercente di quest’ultimo, ai sensi del Codice della Navigazione, accertarsi di essere in regola.
Tutti i frequentatori dell’Area devono rispettare integralmente il presente regolamento, pena l’immediato allontanamento.
Copia del presente regolamento verrà conservata nell’Ufficio del Gestore, distribuita in forma digitale a tutti gli operatori di base e affissa nelle pubbliche bacheche a disposizione di tutti. Copia del regolamento dovrà essere controfirmata per accettazione da parte del fruitore (pilota o proprietari velivolo) all’atto di stipulare il contratto di utilizzo dei servizi dell’aviosuperficie.
Tutte le persone che accedono all’area sono responsabili dei danni eventuali che possano essere provocati alla infrastruttura.
Il presente regolamento si applica a tutti gli operatori non di base che dovessero utilizzare la struttura.

Definizioni

– Gestore : responsabile della gestione delle aree di volo e relative infrastrutture, pista , rullaggi, parcheggi, Hangar, Club House, Servizi igienici e di conforto.

– Fruitore : Proprietario/i del/dei velivolo/i con sede di armamento presso questa infrastruttura con relativo contratto.

– Pilota : Proprietario del velivolo o altro mezzo adibito al volo e classificato da apposita normativa; Pilota con velivolo proveniente da altro aeroporto/aviosuperficie/campovolo non di sede.

– Area Operativa (Air Side): è l’insieme della pista di volo, raccordi di rullaggio, aree di parcheggio degli aeromobili, hangar e relativi piazzali, nonché tutte le zone in cui operino o sostino aerei o parti di essi.

– Area Non Operativa (Land Side) include le strutture, aree di sosta veicoli e vie di accesso all’area che non abbiano diretto interesse sull’operatività.

1 – Norme di sicurezza

L’ingresso nell’Area Operativa (vedi Definizioni) è limitato al Gestore, ai soli soci Piloti, agli Equipaggi di volo non di base, al personale che deve effettuare manutenzioni purché accompagnato dal Gestore o da un suo delegato. L’ingresso è consentito a terzi, purché accompagnati per il periodo strettamente necessario allo svolgimento delle attività.
L’accesso in Area Operativa (vedi Definizioni) è vietato a qualsiasi mezzo non espressamente autorizzato dal Gestore. I mezzi che verranno autorizzati dovranno essere muniti di scacchiera bianco/rossa ben visibile.
Ai visitatori è consentito l’accesso all’Area Operativa per il solo tempo necessario all’imbarco e allo sbarco dagli Aerei. Possono accedere anche senza necessariamente imbarcarsi sugli aerei, purché siano sempre accompagnati dal Pilota, il quale resta unico responsabile della condotta della persona accompagnata e di danni a terzi o cose da essi provocati.
Chiunque acceda alla pista di volo, ai raccordi di rullaggio, alle aree di parcheggio degli aeromobili e alle altre aree in cui vi possano essere velivoli in movimento dovrà essere necessariamente munito di Giacca gialla o arancione con strisce retro-rifrangenti ad alta visibilità. Il personale sprovvisto di tale dispositivo non potrà accedere all’area.
È tassativamente Vietato Fumare o usare fiamme libere sull’intera area dell’aviosuperficie ad eccezione di aree fumatori appositamente identificate e allestite. È sempre vietato fumare e accendere fiamme libere in Area Operativa.
È tassativamente vietato avviare il motore degli aerei all’interno degli hangar, effettuare l’ingresso e l’uscita dagli stessi con motore acceso. La movimentazione dovrà essere effettuata a mano o con mezzi accessori purché sicuri.
Durante le operazioni di rullaggio, evitare di rivolgere il flusso dell’aria prodotto dai motori verso le infrastrutture, materiali o persone.
Gli aerei in sosta prolungata all’aperto dovranno essere assicurati al suolo. È responsabilità del pilota accertarsi di tale condizione.
Il rifornimento di carburante deve essere effettuato esclusivamente all’aperto, utilizzando il distributore appositamente installato o prelevando il carburante da apposite taniche conformi alle normative in materia di sicurezza e di legge.
Prima di iniziare le procedure di rifornimento, assicurarsi:
- di aver collegato la massa a terra,
- che gli estintori siano posizionati nelle immediate vicinanze e che non vi siano persone non autorizzate in prossimità dell’aereo.
Che le operazioni di rifornimento avvengano senza nessuno a bordo.
Che non vi siano persone nelle vicinanze che, in violazione del presente regolamento, stiano fumando o usando fiamme libere.
Di non essere a ridosso di altri aerei.
Di non rifornire l’aereo se si indossano indumenti sintetici che possano provocare scariche elettriche. In questo caso, farsi assistere dal personale autorizzato presente in Aviosuperficie o da altri piloti presenti.
Che non sia in atto un temporale o che lo stesso sia nelle immediate vicinanze (raggio di circa 20 km dal campo).
Ogni hangar deve essere munito di estintore (minimo 5kg) certificato per lo spegnimento di fiamme da carburante o elettrico.
È vietato l’accesso all’area ad animali privi di guinzaglio e museruola. In ogni caso è vietata la loro presenza in Area Operativa. Eventuali particolari e contingenti necessità dovranno essere preventivamente concordate col Gestore.
Le auto dovranno essere parcheggiate negli appositi spazi. In ogni caso è vietato l’accesso in Area Operativa alle autovetture, salvo contingenti necessità concordate col Gestore.
All’ingresso dell’area accessibile da via stradale è presente un cancello automatico, il quale deve sempre rimanere chiuso.

2 – Sicurezza volo

Nessun membro dell’equipaggio (piloti, o piloti e passeggeri) deve andare in volo sotto effetto di bevande alcoliche, sostanze eccitanti, sostanze stupefacenti o medicinali che possano alterare la capacità cognitiva e decisionale. Questo, oltre a essere vietato dal codice della navigazione aerea, è altresì punibile in sede Civile e Penale.
La responsabilità di ogni azione è sempre in capo al Pilota Comandante (cod.nav.aerea Art.883 a Art.894 capo III).
Ai sensi del codice della Navigazione, si ricorda di:
Controllare sempre la presenza dei documenti a bordo e che gli stessi siano custoditi in apposite sacche ignifughe.
Assicurarsi di avere quantità di carburante, più riserve, idoneo all’effettuazione dell’attività di volo pianificata.
Effettuare sempre ad ogni volo i controlli pre-volo (check list).
Pianificare con cura il volo e prendere visione della documentazione Aeronautica (Meteo, NOTAM ecc…).
Le vie di rullaggio devono rimanere libere, salvo che per il tempo strettamente necessario alle operazioni di volo.
Gli aeromobili, trainati fuori hangar con l’ausilio di appositi carrelli, dovranno essere parcheggiati nelle aree destinate alla sosta e i carrelli riposti in hangar.
La pista di volo ha orientamento 09/27 (090°/270°) con una lunghezza di 370 metri (400 m considerando l’area di sicurezza), e larghezza di 25 metri (30 m considerando l’area di sicurezza), identificata da cinesini bianchi e le cui testate riportano l’orientamento.
La frequenza radio ufficiale assegnata è la 120.430 sulla quale sono obbligatorie le chiamate radio “all’aria”.
L’aviosuperficie si trova all’interno del CTR di Bologna. Al fine delle operazioni di volo è stata coordinata una lettera di operazione con l’Aeroporto di Bologna. I Membri di equipaggio tutti sono chiamati al rispetto di tali accordi operativi vincolanti. Copia dell’accordo verrà resa disponibile a tutti i membri di equipaggio nonché affissa in bacheca.
L’attivazione e l’uso del corridoio “Reno Air Corridor”, soggetto alle disposizioni concordate con la Direzione Aeroportuale di Bologna, ENAV Bologna e ACC Padova.
Per consentire operazioni di volo quanto più sicure:
I decolli e gli atterraggi dovranno essere eseguiti nel rispetto dei circuiti di traffico. Circuito di atteraggio: destro per 27 e sinistro per 09 – sempre a Nord del campo. La pista di volo preferenziale è la 09.
È vietato volare nell’area a Sud del campo ed interessare l’ATZ di Bologna.
Evitare di accorciare i circuiti di decollo e di atterraggio e il sorvolo delle abitazioni presenti attorno all’aviosuperficie sotto i 500 ft agl.
Operare nel rispetto delle performance dell’aeromobile impiegato.
Non sono ammessi decolli e atterraggi in formazione.
È vietata sul campo volo, e comunque in un raggio non inferiore a 5 km dal campo, ovvero al di fuori di eventuali apposite aree destinate allo scopo, qualsiasi manovra acrobatica o semiacrobatica.
Rispettare i circuiti di traffico e la quota circuito di 500 ft.
Evitare di accorciare i circuiti di traffico in decollo.
Evitare interferenze con l’aeroporto di Bologna, rispettando la lettera di operazioni con questo firmata e i cui equipaggi sono obbligati al rispetto ed effettuando attività a nord del campo. Si ricorda che l’interessamento delle zone controllate di Bologna (CTR e ATZ) vanno concordate con Bologna Avvicinamento 133.775 per ottenere un piano di volo abbreviato.
Dare indicazioni sull’ uso del corridoio: quota 500 ft lato Est per chi esce (verso Nord) e lato Ovest per chi entra (verso Sud).

3 – Regolamento per l’hangaraggio dei mezzi

Ogni proprietario di aereo deve partecipare al pagamento della propria quota assicurativa che l’Aviosuperficie ha stipulato. Copia della polizza verrà messa a disposizione dal Gestore.
È vietata la messa in moto dei velivoli nell’hangar, così come è vietato l’utilizzo di vernici, solventi, nonché effettuare rifornimenti o travasi di carburante, effettuare saldature. Si rammenta il divieto assoluto di fumo in tutta l’area, ad eccezione delle aree fumatori, nonché l’uso di fiamme libere.
Chiunque rilevi situazioni critiche in materia di sicurezza, nonché la violazione del presente regolamento, è tenuto a darne comunicazione al Gestore.
Gli aeromobili trainati fuori hangar, con l’ausilio degli appositi carrelli, dovranno essere parcheggiati nelle aree destinate alla sosta e i carrelli riposti in hangar.
Una volta che l’aereo è stato posto fuori dal proprio hangar, le porte dello stesso dovranno essere chiuse.

4 – Il Gestore

Ai sensi e per gli effetti del “Regolamento Liberalizzazione dell’uso delle aree di atterraggio (Avio-Idro-Elisuperfici) Ed. 1 del 05/05/2023”, il Gestore è responsabile:

Della gestione dell’aviosuperficie.
Dell’operatività dell’aviosuperficie.
Delle comunicazioni alle autorità aeronautiche e di Pubblica Sicurezza.

L’aviosuperficie è gestita da persona fisica o da soggetto incaricato dal rappresentante legale della persona giuridica.

Il Gestore fornisce agli utenti tutte le informazioni necessarie per la conduzione in sicurezza dell’attività, in particolare relative a:

Frequenza radio associata all’aviosuperficie 120.430 MHz
Le caratteristiche fisiche (dimensioni, pavimentazione, impianti, equipaggiamenti, distanze dichiarate) attraverso adeguati elaborati grafici evidenziando eventuali non conformità rispetto ai criteri definiti negli articoli Articolo 14 e Articolo 20;
Il punto identificativo dell’aviosuperficie espresso in coordinate geografiche espresse nel sistema WGS84;
La localizzazione (altitudine s.l.m., località, indirizzo, orientamento pista e/o direzioni preferenziali di decollo/atterraggio in caso di elisuperfici);
I circuiti di traffico;
L’utenza telefonica e i contatti per le comunicazioni (indirizzo e-mail, PEC);
Le fotografie descrittive, di cui almeno due scattate in prossimità del centro pista, orientate nelle due direzioni (preferenziali) di decollo e atterraggio e/o video illustrativi delle operazioni di decollo e atterraggio;
La mappatura degli ostacoli nell’ambiente circostante come definito nelle parti seconda e terza, aggiornata almeno ogni tre anni;
Le modalità con cui è assicurato il dispositivo di primo soccorso e di protezione antincendio, ove previsti ai sensi del presente Regolamento.
Il Gestore è responsabile della costante rispondenza dell’aviosuperficie alle informazioni messe a disposizione, oltre al mantenimento in efficienza delle infrastrutture e delle dotazioni impiantistiche installate.
Il pilota, prima dell’uso dell’aviosuperficie, è tenuto ad acquisire dal Gestore le informazioni necessarie per la conduzione delle operazioni in sicurezza.
Il Gestore dovrà segnalare all’ENAC, con le modalità da esso prescritte, gli eventi aeronautici come previsto nel “Regolamento (UE) n.376/2014 concernente la segnalazione, l’analisi e il monitoraggio di eventi nel settore dell’aviazione civile” e nel “Regolamento (UE) n.2015/1018 che stabilisce un elenco per la classificazione di eventi nel settore dell’Aviazione Civile che devono essere obbligatoriamente segnalati a norma del Regolamento (UE) n.376/2014”. Fanno eccezione gli eventi occorsi ad apparecchi per volo da diporto o sportivo a cui tale obbligo non si applica.
Il Gestore, laddove indicato nel presente Regolamento, assicura un sistema di protezione o procedure atte a mantenere libera l’aviosuperficie da persone, animali e cose durante le operazioni di volo.
L’uso di un’aviosuperficie è subordinato al consenso del Gestore ed è limitato ai voli intracomunitari.

Il Gestore in ogni caso può:

Sospendere le operazioni di volo in ragione di motivi di sicurezza.
Sospendere le operazioni di volo e chiudere temporaneamente la pista al fine di effettuare manutenzione ordinaria e straordinaria all’infrastruttura.

Al fine del rispetto del presente regolamento, nonché di una ottimale gestione dell’infrastruttura, il Gestore può farsi assistere da personale dallo stesso autorizzato.

Verrà data comunicazione dei nominativi del personale destinato allo scopo attraverso affissione in bacheca di apposita circolare.

GESTORE AVIOSUPERFICIE ARGELATO (BO) – RENO AIR CLUB

SABRINA GIOVANNINI

+39 349 2121098

Regolamento di Aviosuperficie Ed.1 del 01/10/2024